Adesso basta! E' la mia vita.

Akane/Hikaru Luogo:parco, dopo scuola.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi
    -Sono tornata.- disse appena entrata nella casa dei nonni. Era appena tornata da una faticosa giornata di scuola e adesso aveva voglia solo di una cioccolata calda con della panna.
    "Che fame." pensò dirigendosi in soggiorno, dopo aver appoggiato la cartella davanti all'entrata, con il giubbotto.
    Aprì la porta silenziosamente, vedendo che sua nonna non era da sola.
    -Ciao, tesoro, come stai? Mi sei mancata tanto.- le disse la donna con i capelli castani, quando si alzò dal divano rosa e l'abbracciò. Akane rimase scioccata, voltandosi verso la nonna. L'anziana signora alzò le spalle, dispiaciuta, non sapeva cosa fare.
    Akane sciolse l'abbracciò e rispose alla donna:
    -Sto bene...Mamma.- disse quell'ultima parola con freddezza, non le piaceva pronunciarla.
    -Porta rispetto a tua madre!- le urlò un uomo che era rimasto in disparte, insieme al figlio, avvicinandosi alla moglie.
    -Papà...-
    -Sorellina,così saluti i nostri genitori?!- le disse il fratello, sorridendo malignamente.
    "Holly fa paura." pensòl ragazza facendo un passo indietro. La madre però si riavvicino, prendendola per le spalle:
    -Torna in America con noi, diventa un avvocato, sarai felice.-
    Akane la spinse, facendola cadere all'indietro, urlando di non farsi più vedere.
    -Portaci rispetto, ragazzina viziata! Tu diventerai un avvocato, che tu lo voglia o no!-
    L'uomo era parecchio arrabbiato, tanto da scaraventare un vaso alla parete, in un folle tentativo di spaventare la figlia, che invece uscì dalla stanza, e dalla villa, correndo, fino ad arrivare al parco giochi.
    Si sedette sulla prima panchina che trovò, quella vicino allo scivolo e rabbrividì.
    "Sono troppo avventata, avrei dovuto prendermi almano la giacca, questa divisa non è molto grossa." Essendo appena tornata da scuola, indossava ancora la divisa.
    "Almeno non mi metto mai quella femminile." pensò ancora, stringendo legambe al petto, in un vano tentativo di riscaldarsi.
    -Ragazza, vuoi che ti riscaldi?- le chiese un uomo appena avvicinatosi. Lei stava per rifiutare, quando l'uomo la prese per le spalle e la fece sdraiare, per poi salire su di lei. Akane chiamò aiuto, lo urlò, ma nessuno era nei paraggi, così chiuse gli occhi in attesa di ciò che sarebbe successo, ma sentì solo un piccolo tonfo, per poi svenire.
     
    .
  2. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin


    Che noia...
    pensò Hikaru mentre la lezione stava per finire. Quando la campanella di fine lezione suonò i due gemelli si guardarono con complicità e presero Haruhi sotto braccio per trascinarla all'host club Posso camminare anche da sola!
    disse sbuffando la ragazza, mentre i due ragazzi si guardarono soghignando. Aprirono di colpo la porta dell'aula di musica e videre in pochi secondi la faccia di Tamaki cambiare in pochi secondi
    Vo-vo-vo-vooooiiii gemelli demoniaci cosa state facendo alla mia povera figlia!! i gemelli scoppiarono a ridere alla visione dell'espressione di Tamaki
    Hahahhaha Il lord è scemo il lord è scemo il lord è scemo!!.
    Qualche ora dopo finì anche l'attività del club, i gemelli uscirono all'ingresso per aspettare la macchina che li avrebbero portati a casa ma arrivò una chiamata:
    Signorini....siamo tremendamente dispiaciuti ma oggi le macchine non vogliono andare...
    che scocciatura...quidni? cosa intende fare? lasciarci qui a marcire?
    No no signorini non lo farei mai
    Haruhi arrivò in quel momento e sentì tutta la conversazione
    Potete anche andare a piedi per una volta...se non sapete la strada vi accompagno io disse la ragazza
    i gemelli si guardarono per un momento e presero la palla al balzo.
    Yoooop! senti tu...ci arrangiamo...ne riparliamo a casa. riattacarono il telefono e decisero di fare la strada a piedi con Haruhi.
    Chiacchierarono tranquillamente mentre si avviarono verso la villa Hitachiin.
    Ad un certo punto passarono accanto al parco giochi e Hikaru sentì un irlo strozzato
    Aiutooooo!
    C'è qualcuno che chiede aiuto! disse Hikaru preoccupato dirigendosi di corsa verso quella voce mentre Kaoru e Haurhi lo inseguirono, entrati al parco videreo un uomo che stava importunando una ragazza che probabilmente aveva perso i sensi in quel momento.
    I due ragazzi presero per la maglia lo strano tizio e incominciarono a suonargliele di santa ragione...finchè il mal capitato scappò chiedendo perdono.
    Hikaru e Kaoru insieme ad Haruhi si avvicinarono alla ragazza cercandola di farla ripredere..
    Kaoru vieni con me a prendere una bottiglietta d'acqua c'è una macchinetta laggiù tu rimani qua Hikaru! disse Haruhi
    Ma come??
    non riuscì a replicare ch i due erano già spariti....e in quel momento la ragazza riaprì gli occhi.
     
    .
  3. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi
    "Cos'è successo?"
    Si svegliò sulla panchina e gurdò un pò in giro, vedendo che quell'uomo non c'era più. Si mise le mani fra i capelli rossi, massaggiandosi la testa dolorante. Sentì una terza mano fra i suoi capelli e si accorse di non essere sola.
    -H-hikaru! Cosa ci fai qui?- si alzò, non si era minimamente accorta della presenza del compagno. Il ragazzo le spiegò l'accaduto, facendola risedere, dato che il malditesta era tornato.
    "Allora sono stati loro..." Si rannicchiò sulla panchina e sospirò, quel giorno non era successo niente di bello, prima i suoi genitori, poi quel tizio.
    Sentì un brivido sul collo e si accorse che c'era del sangue.
    -Ma cosa?....- si tastò la testa e appurò che non aveva tagli, solo un bernoccolo. Le venne in mente una cosa.
    -Hikaru, fammi vedere la mano!- senza aspettare risposta prese la mano del ragazzo. Era piena di sangue.
    -Baka! Ti sei ferito.-
    Cercò il fazzoletto rosa in tasca, ma si ricordò di averlo dimenticato a casa, così prese quello blu. Non lo usava mai, era un regalo della nonna paterna, ma avrebbe fatto un'eccezione.
    Pulì bene le ferite e si mise ad aspettare gli altri due, imbarazzata.
    "Ma da dove la stanno prendendo l'acqua, dalle Alpi? C'è un supermarket proprio dietro l'angolo..."
    Le brontolò lo stomaco, non mangiava niente dalle 8, a colazione.
    -Scusa!- si affrettò a dire, mentre le guancie diventavano rosse.
     
    .
  4. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin

    La ragazza pian piano riprese conoscenza, sembrava un pò smarrita .
    C'era un tizio che ti stava importunando così io, Kaoru e Haruhi siamo intervenuti...ora gli altri sono andati a prenderti un pò d'acqua
    spiegò brevemente il ragazzo.
    Ad un certo punto la ragazza notò che Hikaru si era ferito ad una mano e perdeva un pò di sangue..subito si preoccupò e tirò fuori un fazzolettino per pulirgli la mano, Hikaru guardò passiviamente la gentilezza della ragazza..non era molto per queste cose se non fatte da Haruhi.
    Però quando finì ringraziò comunque, in quel momento sentì brontolare lo stomaco della ragazza..probabilmente aveva fame dopo tutto quello stress.
    Hikaru però voleva aspettare Kaoru e Haruhi.. alle scue sella ragazza sorrise semplicemente incrociando le gambe e guardando il vuoto...finchè arrivarono gli altri due.
    Ehi come stai? tutto bene ora? chiese Haruhi alla ragazza che timidamente rispose di si.
    Pochi secondo sentirono brontolare nuovamente ilo stomaco della ragazza che sprofondò tra le sue spalle...mentre Kaoru e Haruhi si guardarono complici
    Hikaru...potresti portare Akane-chan a mangiare qualcosa? disse Kaoru
    -Ma perchè io??!!
    -Non essere maleducato e vai! io e Haruhi dobbiamo fare qualcosa e poi vedo che ti ha medicato la ferita è il minimo che puoi fare!

    Hikaru guardò la ragazza e guardò gli altri due che lo stavano guardando con sguardo maligno...
    E va bene...l'accompagnerò io disse grattandosi la testa...anche se era un modo brusco di dire le cose...Hikaru conosceva solo quello purtroppo...
     
    .
  5. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi
    "Che vergogna! Di solito non mi interessa se si sente il mio stomaco brontolare, ma... Meno male che sono arrivati Kaoru e Haruhi."
    Sospirò e si mise a guardare il cielo, era diventata sera.
    -Hikaru...potresti portare Akane-chan a mangiare qualcosa?-
    "Cosa? Vi prego chiunque, ma lui no!"
    Ascoltò il resto della discussione in silenzio, non sapendo cosa dire. Rimase lì seduta sulla panchina, osservando prima Hikaru, poi Kaoru e infine Haruhi.
    -E va bene...l'accompagnerò io.- sembrava un po' dispiaciuto, magari voleva rimanere in compagnia del gemello e di Haruhi.
    -Hikaru, non c'è bis... MA SE NE SONO GIA' ANDATI!!!- abbassò il capo, imbarazzata, per poi dire, gesticolando:
    -Hikaru, non c'è bisogno che mi accompagni a mangiare qualcosa, devo ritornare a casa dei miei nonni, ora, saranno preoccupati.-
    *This is a messagge for you, this is a message for you*
    -Il cellulare, scusa un attimo.- mise l'opzione della messaggistica e lesse tutto d'un fiato il messaggio:
    "Akane Mizubishi, tu tornerai in America con noi, che lo voglia o no. Se non lo farai di tua spontanea volontà, troveremo il modo per farti tornare. Tu diventerai un avvocato!"
    Inconsciamente, le scese una piccola lacrima, era suo padre. La asciugò in fretta e disse a Hikaru:
    -Non c'è bisogno che mi accompagni a mangiare qualcosa, davvero.-
    *This is a message for you*
    "Ancora?"
    Questa volta era da parte di suo fratello:
    "Ingrata, viziata di una sorella. I hate you."
    -L-lui mi odi-a?-
    Le scesero altre lacrime e si girò per non farle vedere al ragazzo, facendogli gesto di andare via.
     
    .
  6. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin

    Hikaru guardò il suo gemello e Haruhi allontanarsi...Kaoru gli stava facendo dei segnali sul fatto di essere carino con la ragazza. Hikaru guardò passivamente i due finchè sparirono dalla sua visuale.
    Si girò verso la ragazza tenedo le mani dietro la testa, notò che la ragazza era presa dal suo cellulare.
    Hikaru la guardò attentamente, vedeva che la ragazza era un pò in agitazione..probabilmente le era successo qualcosa prima della faccenda del manico ma Hikaru non disse niente...anche perchè non aveva nulla da dire.
    Ad un certo punto la ragazza si girò di colpo dalla parte opposta rispetto a Hikaru...alzò un soppraciglio non capendo bene cos avesse la ragazza..finchè non sentì singhiozzare...come se stesse trattenendo le lacrime.
    Hikaru capì che era successo sicuramente qualcosa...così d'istinto prese il cellulare della ragazza..
    Che noia queste tecnologie...avevi fame mi pare no? allora andiamo!
    disse..incominciando a camminare lasciando la ragazza leggeremente in dietro che lo fissava stupita, decise di teneresi il cellulare della ragazza per un pò.
    Iniziò a camminare ma in realtà non sapeva neanche lui dove andare..
     
    .
  7. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi
    Akane si asciugò le lacrime con la manica della divisa e seguì Hikaru. Dopo un pò che girarono in tondo senza meta, capì che lui si era perso e le scappò un risolino, facendolo imbarazzare:
    -Dì la verità. Tu non sai nè dove siamo, nè dove andare.- lo stuzzicò, prendendolo per la manica del giubbotto. Indicò un edificio giallo dall'altro lato della strada:
    -Quello è un ristorante.-Indicò quello affianco.-Quello un supermercato.-
    Si guardò un pò intorno, cercando una facciata rossa a lei familiare.
    "Dov'è? Ah, eccola!"
    -Quella invece è una pizzeria, dove andiamo? Decidi tu.-
    Le sembrava di parlare con un bambino, infatti le scappò un'altra risata, dimenticando per pochi secondi il messaggio del fratello.
     
    .
  8. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin


    Il ragazzo camminò per un pò lasciando la ragazza leggermente indietro
    Cavolo...non ho la minima idea di dove sono....
    pensò Hikaru senza però preoccuparsi di fermarsi e chiedere alla ragazza se sapeva qualcosa.
    Ad un certo punto si sentì tirare per la giacca era Akane che si stava visibilmente trattenendo dalle risate facendo presente che intorno a lui c'erano diverse scelte per poter mangiare qualcosa, le ragazze le indicò una ad una.
    Ascoltò attentamente e si guardò un pò in giro....era incuriosito dalla pizzeria, lui e Kaoru avevano gà mangiato la pizza ma a casa ed era direttamente prodotta dal migliore chef italiano.
    Il lord sarà super invidioso se sapesse che sono stato in una pizzeria dei plebei
    pensò soghignando maleficamente.
    Andiamo a quella pizzeria per plebei!
    annunciò facendo una faccia strana indicando il posto...la ragazza sembrava ancora trattenersi dal ridere
    Guarda che ti lascio qui se mi ridi ancora in faccia disse facendo leggermente l'offeso e procedendo in direzione della pizzeria.
    Bhè almeno....non piange più... pensò.
     
    .
  9. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi

    Non riusciva più a trattenere le risate, quel ragazzo era riuscito a farle dimenticare completamente la sua tristezza.
    Entrò nella pizzeria e le venne incontro un ragazzo con la divisa da cameriere:
    -Mizubishi-chan, sei in compagnia vedo. Per due?- lei annuì. Hikaru le era sembrato più interessato al menù appeso alla parete che al tavolo. Pensandoci anche lei di solito faceva così. Le scappò un'altro risolino, beccandosi un'occhiataccia dal cameriere.
    -Il tuo solito tavolo è libero, apparecchio lì.- poi se ne andò. Akane si sedette al tavolo e fece segno a Hikaru di sedersi vicino a lei.
    -Che pizza ti va?- chiese al ragazzo, che, nel frattempo, si era seduto. Li porse un menù e aspettò, sapeva già cosa mangiare.
    "Una bella margherita con doppia mozzarella, è da tanto che non la mangio..."
    Si voltò involontariamente verso Hikaru e pensò "Non sapevo gli piacesse la pizza, ma pensandoci so poco sul suo conto..."
    Sorpresa da quei suoi pensieri, fece cadere la forchetta. Sospirò e si inchinò per raccoglierla, sentendo la ragazza al tavolo vicino dire:
    -Hai visto quei due? Sono così carini insieme.-
    -No, ma cosa pensi, secondo me sono solo amici.- le rispose l'altra.
    Provò una fitta al cuore, non sapendo se per la prima frase o per la seconda.
    Si alzò e si risedette.
    -L'atmosfera di quì è molto diversa dai ristoranti in cui sei abituato ad andare, vero?- non ricevette risposta.
    "Mi sa che non mi sta ascoltando..." gonfiò le guancie, offesa, e si girò dall'altra parte.
    -Mizubishi-chan. Mizubishi-chan.- si girò e vide che il cameriere er avenuto per prendere l'ordinazione.
    -Per me una margherita con doppia mozzarella.- il cameriere scrisse.
    -Per lui invece?- chiese.
    -Hikaru, che pizza ti va?-
     
    .
  10. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin


    Entrarono nella pizzeria, un ragazzo si avvicinò per far posto ai due.
    Prima di potersi sedere l'attenzione di Hikaru fu attirata dal menù gigante all'entrata
    Woooooooooo è un menù giganteeeeee! ma attirato dagli sguardi della ragazza si mise a sedere.
    La ragazza sapeva già cosa voleva...evidentemente era una cliente abituale, Akane chiese anche a Hikaru se aveva deciso cosa prendere e gli aveva chiesto sicuramente qualcos altro..però non l'ascoltò perchè si mise ad agitare il menù come un bambino...
    quanti gustiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
    disse eccitato mentre scattò anche qualche foto con il suo cellulare.
    Queste le invierò a quell'idiota di Lord!!
    pensò con sguardo diabolico.
    Quando il cameriere arrivò..si rivolse ad Akane tutto sorridente mentre a lui era quasi infastidito questa era l'impressione che gli dava.
    che vuole questo tizio? pensò scannerizzando il cameriere...gli venee in mente quel ragazzino di campagna amico di Haruhi...non lo sopportava e questo ragazzo davanti a lui che aspettav le ordinazioni gli dava le stesse emozioni.
    Bhè cameriere....penso che prenderò....una pizza al tonno....con una bibita
    Disse seccato...chiudendo immediatamente il menù incrociando le gambe e tenendosi il mento con il palmo della mano..guardandolo male.
     
    .
  11. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi

    -Grazie, Kei.- disse, porgendo i menù al cameriere. Lui le sorrise e le lasciò un bacio sulla fronte.
    -Di niente.- rispose e se ne andò, prima che Akane potesse dargli un calcio. La ragazza si toccò la fronte.
    "Di solito non mi da fastidio, in fondo ci conosciamo fin da piccoli..." Era davvero arrabbiata con il cameriere, Kei. Tolse la mano dalla fronte e la riappoggiò al tavolo. "Sarà la mia immaginazione."
    Si accorsè che Hikaru stava guardando male Kei, corrisposto dal cameriere, che però cercava di non darlo a vedere. Prese la sua bibita e la riirò tra le mani, per poi bagnarsi le labbra.
    -Mi sa che non ti sta molto simpatico...- disse a Hikaru, che si girò verso di lei un attimo, per poi tornare a guardar male il suo obiettivo.
    "Sembrano due cani pronti a uccidersi da un momento all'altro..."
    Prese il mento del compagno e girò il viso verso di lei. Sorrise soddisfatta.
    -Bene! Sai, odio essere ignorata.- disse, quasi fosse uno scherzo. Si accorse che Hikaru aveva le guancie rosse. "E' arrabbiato? Oppure ha la febbre??"
    Mise una mano sulla fronte del ragazzo, ma nel movimento incontrò per sbaglio i suoi occhi, cosa che la fece ritrarre immediatamente. Si prese la mano con l'altra e la strinse, nascondendola sotto al tavolo.
    "Ma cosa mi prende?!"
     
    .
  12. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin

    Quel cameriere non gli andava per niente a genio...continuava a guardarlo male e la cosa lo urtava veramente tanto. Stava per dire qualcosa di veramente sgradevole ma gli venne in mente lo schiaffo che ricevette da Haruhi quella volta e la romanzina da parte di kaoru a riguardo, quindi decise di mordersi la lingua econtinuare semplicemnte a guardarlo male.
    Akane gli fece una domanda che Hikaru ignorò..ma fu preso subito alla sprovvista quando la ragazza gli prese il viso dicendo che non sopportava di essere ignorata.
    In quel momento riuscì Hikaru a guardarla negli occhi color topazio..
    "però...è carina" pensò....questo pensiero lo fece diventare tutto rosso, la ragazza preoccupata gli mise una mano sulla fronte pensando che avesse la febbre ma la ritirò immediatamente e nascodendo le mani sotto il tavolo.
    Hikaru la guardò ancora sbigottito..ma distolse immediatamente lo sguardo, sentì un battito in più al cuore
    Ma che è sta cosa? pensò..poi guardò la ragazza che sprofondò ancora un pò tra le spalle e decise di dirle qualcosa
    Non ti sto ignorando...semplicemente quel tizio mi sta urtando i nervi disse sinceramente alla ragazza, dopo tutto Hikaru non aveva peli sulla lingua....
    Comunque cameriere a parte non vedo l'ora di mangiare la pizza, tu vai spesso qua? aggiunse leggermente distaccato.
     
    .
  13. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi

    "Meno male, non mi stava ignorando." pensò, questo la fece tranquillizzare.
    -Ci vengo abbastanza spesso, si, insieme al nonno. Ma da piccola ci venivo con i miei...- le sfuggì un sospiro malinconico.
    "Se solo non fossero così egoisti adesso saremmo insieme..."
    Si accorse che Hikaru la fissava, si doveva essere incantata.
    -Scusa! Ecco che arrivano le pizze, grazie Kei.- il cameriere si era avvicinato e aveva posato i piatti sul tavolo, cortese, per poi inchinarsi a dare un altro bacio sulla fronte ad Akane, ma lei lo rifiutò. Non voleva mettere a disagio Hikaru.
    -Ma co...- Kei sembrava parecchio furioso, si allontano con un sorrisetto malvagio stampato in volto, peccato che la ragazza non se ne accorse.
    -Buon appetito!- disse e cominciò a tagliare la pizza in tanti piccoli pezzi. Mise in bocca un pezzo. Deliziosa.
    -Buona! Come ci si aspettava dallo zietto!-
     
    .
  14. Alexi_
     
    .

    User deleted


    Hikaru Hitachiin


    La ragazza rispose alla sua domanda ma subito dopo fece un sorriso malinconico che a hikaru non sfuggì.
    Probabilmente deve avere dei problemi in famiglia...
    pensò fissando la ragazza..ma il suo pensiero venne intereotto poco dopo dal cameriere che portò le pizze.
    Avevano un bell'aspetto ma quel cameriere gli stava proprio urtando i nervi.
    Già non sopportava di essere ignorato ma soprattutto non sopportava quando la gente si avvicinava alla persona che era vicino a lui, infatti quel camerieri cercò di dare un altro bacio sulla fronte alla ragazza che non riuscì più a trattenersi.
    La ragazza stava guastando la sua pizza quando decise di avvicinarsi e prenderle un pezzetto di pizza dalla forchetta, la ragazza diventò rossa come un pomodoro mentre il cameriere era diventato di tutti i colori..Hikaru alla visione della faccia del cameriere incominciò a ridere all'impazzata
    Che faccia da scemooooo, scemo scemo scemo hahahaha
    il cameriere sembrava voler dire qualcosa a Hikaru ma non lo fece probabilmente perchè si trovava a lavoro o perchè era ancora sconvolto dal gesto...questo Hikaru non poteva saperlo ma continuò a ridere e quando si calmò un pò iniziò a mangiare la pizza.
     
    .
  15. adanime
     
    .

    User deleted


    Akane Mizubishi

    "Akane non arrossire, sai come è fatto Hikaru, ti prenderà in giro"
    Teneva la testa tra le mani, avendo finito la pizza, mentre osservava con la coda dell'occhio l'amico.
    Era ancora parecchio imbarazzata per ciò che aveva fatto Hikaru proprio pochi minuti prima.
    "Non sembrava avere fatto chissà che cosa dalla sua faccia, dev'esserci abitua..."
    Non riuscì a finire il pensiero che una fitta al petto la travolse, facendola rabbrividire. Si era intristita, ma non capiva come mai. Non voleva che qualcuno se ne accorgesse, così si tirò uno schiaffetto sulla fronte, facendosi piuttosto male.
    -Ahi...-
    Mise le mani sulla fronte, come se così il dolore sarebbe sparito...Peccato non servisse a niente. Tolse le mani e strinse la mandibola e chiuse gli occhi, le bruciava proprio. Avvertì un contatto sulla parte dolorante e riaprì gli occhi. Era la mano di Hikaru, davvero calda.
    -Ecco dov'eri...- una voce burbera la fece spaventare e alzare, facendo così cadere la sedia. Si trovò davanti il fratello, con un'espressione indecifrabile in volto.
    -Holly...-
    -Non sono venuto per portarti a casa, non ti voglio tra i piedi. Mi hanno mandato i nonni, tieni.- le porse un foglietto.
    La ragazza lo prese, c'era scritto che i suoi genitori sarebbero andati via un mese dopo. Restituì il foglio a Holly e prese con un secco gesto il cellulare dalla tasca di Hikaru. Mise il numero del nonno e aprì la chiamata.
    -Nonno, dove dovrei andare se non posso stare a casa?- chiese, con un tono che non nascondeva la sua rabbia.
    -Tesoro, puoi andare alla nostra casa in campagna.-
    -Va bene, salterò la scuola. Ma io in quella vecchia casa non ci voglio andare, è...piena...zeppa di...ragni...-non riuscì a nascondere un brivido di paura.
    -Potresti chiedere a una tua amica di venire con te, oppure di ospitarti.- detto questo il vecchio chiuse la chiamata.
     
    .
23 replies since 5/11/2013, 13:29   178 views
  Share  
.